Quali sono i migliori pneumatici estivi del 2024? Autozeitung ha recentemente pubblicato i risultati del test sui pneumatici estivi 2024, in cui ha esaminato nove pneumatici 225/45 R17 94W/Y XL, gommando una BMW Serie 1 e sottoponendoli tutti a una serie di test in condizioni di bagnato e asciutto, fornendo giudizi e recensioni finali.
I partecipanti al test erano il Bridgestone Turanza 6, il Continental PremiumContact 7, il Falken Ziex ZE310 Ecorun, il Firestone Roadhawk 2, l’Hankook Ventus S1 Evo³, il Maxxis Premitra 5, il Michelin Primacy 4+, il Pirelli Cinturato P7 C2 e il Vredestein Ultrac.
I test hanno visto risultati sorprendenti: con questo schieramento di concorrenti, pochi si aspetterebbero di vedere Michelin al settimo posto e addirittura Bridgestone al nono e ultimo posto, addirittura dietro al suo stesso second brand. Ma la concorrenza era agguerrita: con un totale di 300 punti in palio, solo 40 punti separano il secondo classificato dall’ultimo. Solamente il vincitore del test era in un campionato a parte, con 14 punti di vantaggio rispetto al secondo classificato.
Migliori pneumatici estivi 2024: la classifica del test 225/45 R17
Ottimo risultato per Continental
Il vincitore è il Continental PremiumContact 7, i cui 280 punti si avvicinano molto al punteggio massimo possibile di 300. Possiamo attribuire questo ottimo risultato principalmente alle proprietà di aderenza sul bagnato del pneumatico tedesco, poiché in questa sottodisciplina è a soli cinque punti dal potenziale punteggio massimo di 150. Autozeitung scrive che il PremiumContact 7 “dimostra quanta aderenza può offrire un pneumatico su strade bagnate”, con “ottime riserve di aquaplaning e prestazioni al top in tutte le altre discipline” che lo rendono il “primo della classe in caso di pioggia.” L’unica lamentela del tester Martin Urbanke è che al pneumatico manca “un pizzico di vivacità” sul bagnato.
In condizioni asciutte, il PremiumContact 7 ha ottenuto un punteggio di soli 15 punti inferiore ai potenziali 150 punti massimi, con più della metà di questi punti detratti per le prestazioni di resistenza al rotolamento. Autozeitung ha commentato che il pneumatico Continental “non è eccessivamente efficiente dal punto di vista energetico”, ma compensa questo con un focus sulle prestazioni. “Lo spazio di frenata più breve, il tempo sul giro più veloce e la manovrabilità più fluida lo rendono il vincitore del test.”
Il Continental conclude il test con il rating molto consigliato.
Pneumatici da podio altamente raccomandati
Come nel caso del pneumatico Continental vincitore, Autozeitung assegna al secondo classificato Pirelli Cinturato P7 C2 e al terzo classificato Hankook Ventus S1 Evo³ la valutazione “Molto consigliato”. Questa coppia ha guadagnato rispettivamente 266 e 250 punti.
Il pneumatico Pirelli ha impressionato con “una buona dose di sportività”, reazioni precise dello sterzo e un bilanciamento neutro. I punti di forza dell’Hankook sono prestazioni “particolarmente a banda larga” e il buon equilibrio tra dinamica e comfort.
Nonostante gli elogi di Autozeitung, nessuno dei due pneumatici ha tagliato il traguardo senza ricevere leggere critiche: la pubblicazione automobilistica rimprovera i margini di miglioramento del Cinturato P7 C2 in termini di resistenza al rotolamento e comfort, e osserva che il Ventus S1 Evo³ non è un pneumatico particolarmente efficiente dal punto di vista energetico. Detto questo, Autozeitung ha calcolato che i pneumatici Hankook offrono il miglior rapporto qualità-prezzo.
Il quinto è molto consigliato, il quarto no
Autozeitung ha inoltre assegnato la valutazione “Molto consigliato” al Firestone Roadhawk 2, quinto classificato, ma questo voto non è stato assegnato al pneumatico che ha concluso il test al quarto posto.
Perché allora il Vredestein Ultrac non è un pneumatico “molto consigliato”? In parole povere, sebbene l’Ultrac abbia fornito prestazioni convincenti a tutto tondo, fornendo solidi livelli di aderenza, buon comfort ed elevata efficienza energetica, Autozeitung ha ritenuto che gli spazi di frenata sul bagnato fossero “troppo lunghi”. La BMW Serie 1 equipaggiata con pneumatici Vredestein ha avuto bisogno di 44,1 metri per fermarsi a 100 km/h sul bagnato, 4,6 metri in più del PremiumContact 7.
Il Roadhawk 2 ha ottenuto un totale di 245 punti. Lo spazio di frenata sul bagnato da 100 a 0 km/h era, per inciso, di 43,1 metri. Ha ottenuto punti aggiuntivi anche in sotto-discipline come l’aquaplaning, un risultato che è bastato per la valutazione “molto raccomandato” e il pollice in su di Autozeitung come tuttofare economico.
Nessuna raccomandazione per gli ultimi 4 pneumatici
Nessuno dei rimanenti quattro prodotti, ciascuno separato da un solo punto, ha raggiunto lo status di “molto consigliato”.
Il Falken Ziex ZE310 Ecorun ha concluso al sesto posto con 229 punti. Autozeitung ritiene che, sebbene il pneumatico sia “un po’ vecchiotto, fornisce comunque risultati discreti nei test rilevanti per la sicurezza”. La resistenza al rotolamento è stata invece la più alta tra tutti i pneumatici testati.
Il Primacy 4+ di Michelin, il produttore di pneumatici con le maggiori vendite mondiali, ha occupato il settimo posto. Il pneumatico Michelin ha ottenuto un buon risultato in termini di resistenza al rotolamento, ma lo spazio di frenata sul bagnato era troppo lungo. Il tester di Autozeitung auspica anche “più dinamismo sull’asciutto”.
Il Maxxis Premitra 5 è arrivato ottavo. “Anche se non rivela alcun punto debole evidente, non presenta alcun punto forte e commette errori in termini di resistenza al rotolamento. Nel complesso discreto, ma non sufficiente per uno dei primi posti”, ha concluso il verdetto di Autozeitung.
All’ultimo posto troviamo il Bridgestone Turanza 6. Sebbene Autozeitung abbia ritenuto che il Turanza 6 fosse efficiente dal punto di vista energetico, le sue prestazioni su strade bagnate erano “solo nella media”. Il pneumatico Bridgestone ha quindi accontentarsi dell’ultimo posto, dietro anche al “cugino” Firestone, quinto classificato.
Migliori pneumatici estivi 2024: le recensioni del test 225/45 R17
Continental PremiumContact7
Punti di forza: Ottime proprietà di aderenza sul bagnato, ottime riserve di aquaplaning, prestazioni al top in tutte le altre discipline bagnate che lo rendono il primo della classe in caso di pioggia. Su asciutto presenta lo spazio di frenata più breve, il tempo sul giro più veloce e la manovrabilità più fluida
Punti di debolezza: manca un pizzico di vivacità sul bagnato, resistenza al rotolamento non ottimale
Giudizio: Molto consigliato
Pirelli P7 Cinturato (P7C2)
Punti di forza: buona dose di sportività, reazioni precise dello sterzo e un bilanciamento neutro.
Punti di debolezza: resistenza al rotolamento e comfort
Giudizio: Molto consigliato
Hankook K127 Ventus S1 evo³
Punti di forza: prestazioni particolarmente a banda largae buon equilibrio tra dinamica e comfort, il migliore per rapporto qualità-prezzo.
Punti di debolezza: non particolarmente efficiente dal punto di vista energetico
Giudizio: Molto consigliato
Vredestein Ultrac
Punti di forza: prestazioni convincenti a tutto tondo, con solidi livelli di aderenza, buon comfort ed elevata efficienza energetica
Punti di debolezza: spazi di frenata sul bagnato troppo lunghi
Giudizio: –
Firestone Roadhawk 2 Enliten
Punti di forza: Pneumatico economico ed efficiente: ottiene il secondo miglior risultato nel test di resistenza al rotolamento. Su bagnato è un po’ titubante quando si tratta di cambiare direzione, ma fornisce un buon feedback. Vicino al limite di aderenza presenta un moderato sottosterzo e di solito affronta i cambi di carico in modo affidabile e con una piacevole stabilità.
Punti di debolezza: Nel test di aquaplaning longitudinale è stato l’ultimo dei candidati a risalire. Su asciutto raggiunge i suoi limiti abbastanza presto, ma rimane sempre facile da controllare e privo di spiacevoli sorprese.
Giudizio: Molto consigliato
Falken ZIEX ZE310 Ecorun
Punti di forza: Pneumatico un po’ vecchiotto, ma fornisce comunque risultati discreti nei test rilevanti per la sicurezza. Buono nell’aquaplaning in curva. Su asciutto ottiene il miglior tempo nell’handling.
Punti di debolezza: resistenza al rotolamento più alta tra tutti i pneumatici testati. Non brilla sul bagnato: ampi angoli di sterzata, reazioni al cambio di carico piuttosto frenetiche e un livello moderato di aderenza. Sottosterzo su asciutto
Giudizio:
Michelin Primacy 4+
Punti di forza: buon risultato in termini di resistenza al rotolamento
Punti di debolezza: spazio di frenata sul bagnato troppo lungo. Manca dinamismo sull’asciutto
Giudizio: –
Maxxis HP-5 Premitra 5
Punti di forza: non rivela alcun punto debole evidente. Raggiunge il massimo dei voti nell’aquaplaning in curva e scarica molta acqua durante la guida in rettilineo. Su asciutto, quando è vicino al limite, mostra solo lievi reazioni al cambio di carico e passa dolcemente al sottosterzo. Ciò crea fiducia nella sua stabilità.
Punti di debolezza: non presenta alcun punto forte, alcune mancanze in termini di resistenza al rotolamento. Sottosterzo sul bagnato. Il rumore di rotolamento è il più forte del test.
Giudizio: –
Bridgestone Turanza 6 Enliten
Punti di forza: bassissima resistenza al rotolamento. Lo pneumatico convince anche in termini di comfort.
Punti di debolezza: Sebbene il Bridgestone non abbia grossi punti deboli, offre solo un livello moderato di grip in condizioni di bagnato. In caso di emergenza sottosterza e mostra vivaci reazioni ai cambi di carico. Spazio di frenata più lungo su asciutto
Giudizio: –
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