Nel febbraio scorso, nella cornice alpina di Sankt Michael im Lungau, non lontano da Salisburgo, Yokohama ha presentato i nuovi Advan Winter V907, i primi pneumatici invernali della serie Advan: noi siamo andati a provarli, ecco la nostra recensione.
Questi nuovi Advan invernali detengono anche un altro primato particolare per Yokohama: sono, infatti, i primi pneumatici sviluppati esclusivamente per l’Europa in collaborazione con AMG per il montaggio in primo equipaggiamento sulla Classe E 53.
Nasce quindi un prodotto che già al lancio ha delle omologazioni in primo equipaggiamento, ma che è disponibile in 40 dimensioni dai 19 ai 22 pollici per il montaggio aftermarket su molte auto di alta gamma, come Porsche Cayenne, Panamera e Taycan, Tesla Model S e Model X, BMW XM, X3 e M4, Audi A6 e Q7, Mercedes GLA, GLB, AMG-GT e via dicendo e via dicendo.
La Mercedes-AMG E 53ybrid 4Matic+, per cui è stato originariamente sviluppato, mostro teutonico da 585 cavalli e 750 Nm di coppia, monta misure 245/45R19 102V per l’asse anteriore e 275/40R19 105V per l’asse posteriore. Misure importanti insomma.
Advan Winter V907: come è fatto
I tre aspetti principali che caratterizzano l’Advan Winter V907 sono il disegno del battistrada, la mescola e la struttura. Il primo, il disegno del battistrada, è particolare, con le scanalature a V e le lamelle 3D che contribuiscono alle prestazioni sulla neve, e la caratteristica nervatura centrale che migliora la stabilità di guida su strade asciutte e bagnate, offrendo direzionalità e immediatezza nello sterzo. Le ampie scanalature circonferenziali si occupano di espellere l’acqua.
La mescola del battistrada del pneumatico contribuisce alle prestazioni su bagnato grazie all’elevato utilizzo di silice e alla miscela di polimeri che eleva le performance su neve. La dispersione della silice è garantina dall’utilizzo della tecnologia di mescolazione A.R.T., che a sua volta migliora la flessibilità della mescola. A sua volta, l’area di contatto più grande aumenta le performance sul bagnato.
Dal punto di vista della struttura, il profilo ampio del battistrada e l’elevata rigidità migliorano le prestazioni su tutte le superfici. In particolare, l’elevata robustezza della struttura aumenta la manovrabilità, mentre le cinture in acciaio a doppia rigidità permettono un contatto costante con il terreno. Infine, il sottobattistrada garantisce una bassa generazione di calore, aumentando l’efficienza dei consumi di carburante.
Grazie a queste tecnologie e all’area di contatto al suolo dell’Advan Winter V907, più ampia del 4% rispetto al Bluearth Winter V906, il nuovo pneumatico migliora tutte le performance rispetto al Bluearth, come potete vedere dal grafico a ragnatela a fianco.
Advan Winter V907: come va
Abbiamo passato una giornata a testare il nuovo Advan Winter V907 testandolo su pista innevata e ghiacciata e per strada utilizzando numerosa auto diverse, saggiando le sue qualità su SUV e berline potenti in diversi ambiti.
La prova è iniziata con una Mercedes GLB 35 AMG, con cui era previsto il classico “test dell’alce”, ma su ghiaccio. Partendo da una velocità di circa 60 km/h si frenava pesantemente, scartando al contempo per evitare una serie di coni. In questo esercizio il grip era buono, soprattutto considerando il fondo totalmente ghiacciato, con la GLB che era sempre prevedibile nei comportamenti, anche disattivando tutti i controlli.
Si passava poi a due pistini, dove si saggiava l’handling di una mastodontica BMW XM, un SUV da quasi 500 cavalli e 2.700 kg, e quello di una E53 AMG. La prima eravamo noi dei media a guidarla, mentre la seconda era un pilota professionista che con degli “hot lap” mostrava il potenziale di auto e pneumatici su ghiaccio. In entrambi i casi, ma soprattutto nel primo a causa della stazza della vettura, ho potuto notare la grande direzionalità che i pneumatici riuscivano a garantire anche su ghiaccio puro. Con la AMG il pilota mi ha mostrato cosa vuol dire avere sempre il controllo dell’auto su una superficie che il controllo per definizione non lo darebbe mai.
Continuando la carrellata di auto diverse, sono riuscito a salire anche su una BMW X5, messa a disposizione su un’altra pista ghiacciata. Anche in questo caso i nuovi pneumatici invernali Advan Winter V907 se la cavano molto bene: stabili, sempre prevedibili ed estremamente controllabili.
Infine, abbiamo svolto un test su strada di una mezzora, a bordo di altre E 53 AMG, passando per stradine di montagna strette e sporche. In questo caso ho apprezzato l’enorme trazione che i pneumatici garantivano, ma soprattutto la grande silenziosità. Mi hanno veramente stupito: sembra di essere su un’auto completamente elettrica. Non a caso, questo pneumatico riporta il simbolo E+, che Yokohama conferisce ai suoi pneumatici che hanno qualità speciali richieste dai veicoli elettrificati.
E il bagnato?
Infine, una nota: non ho provato questi pneumatici sul bagnato, quindi non posso dirvi come vanno su questa superficie, che spesso gli automobilisti del centro Europa incontrano nei lunghi autunni e inverni. Speriamo che nella prossima prova Yokohama possa rimediare, perchè non ho dubbi che le prestazioni sarebbero sicuramente a livello del comportamento su neve e ghiaccio.








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