Audi e-tron GT mostra quanto possa essere affascinante la mobilità elettrica. La coupé a quattro porte, sviluppata da Audi Sport, costituisce l’apice dell’evoluzione sostenibile della sportività dei quattro anelli.
Prodotta presso il sito carbon neutral Audi Böllinger Höfe, dove nasce anche la supercar Audi R8 e dove avanguardistiche tecnologie – come il ricorso alla realtà virtuale e il riciclo della plastica e dell’alluminio – si affiancano a lavorazioni realizzate con maestria artigiana, Audi e-tron GT è la prima Granturismo elettrica dei quattro anelli oltre che l’Audi più potente di sempre.
Audi e-tron GT, prima Granturismo a elettroni del Marchio nonché Audi più potente di sempre, è un manifesto di quanto sarà emozionante e affascinante il futuro della mobilità. La coupé a quattro porte sviluppata da Audi Sport raggiungerà le Concessionarie italiane nel corso del secondo trimestre del 2021 in due versioni – Audi e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT – entrambe in grado di proiettare le caratteristiche distintive delle Granturismo dei quattro anelli nell’era della mobilità a zero emissioni.
Marc Lichte, Responsabile del Design Audi, ha definito la nuova coupé elettrica “l’auto più bella che abbia mai disegnato”. Alla ricerca della massima efficienza aerodinamica, un elemento cruciale nella definizione delle linee della GT, tanto da ottenere un coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx) di 0,24, si accompagna l’introduzione degli stilemi che caratterizzeranno i futuri modelli elettrici dei quattro anelli. L’abitacolo, anch’esso in stile Granturismo, vede conducente e passeggero anteriore sedere in posizione ribassata, separati da un’ampia console, mentre le sedute posteriori garantiscono un’abitabilità tale da ospitare tre adulti.
Sportiva e performante, ma al tempo stesso confortevole e adatta anche ai lunghi viaggi, Audi e-tron GT può contare su una potenza massima sino a 646 CV in modalità Boost a fronte di un’autonomia che raggiunge i 487 chilometri WLTP grazie alla batteria ad alto voltaggio da 93 kWh. La ricarica a 800 Volt in corrente continua (DC) con potenze sino a 270 kW consente di ripristinare 100 chilometri di autonomia in solo 5 minuti. L’assetto, forte di un calibrato bilanciamento tra prestazioni e comfort, si avvale delle sospensioni pneumatiche adattive a tripla camera e del sistema di gestione della dinamica di marcia Audi drive select.
Audi e-tron GT condivide con gli altri modelli della gamma Audi e-tron la nuova generazione quattro: la trazione integrale elettrica. Questa regola permanentemente e in modo completamente variabile la ripartizione della spinta fra gli assali, con rapidità cinque volte superiore a un sistema tradizionale. Un highlight tecnico cui si accompagnano ulteriori dotazioni volte a rafforzare le performance dinamiche quali il tetto in carbonio – che contribuisce alla ripartizione dei pesi 50:50 tra avantreno e retrotreno – lo sterzo integrale – per la prima volta dedicato a una vettura elettrica dei quattro anelli – il bloccaggio elettronico del differenziale posteriore e la disponibilità dei freni carboceramici. La gamma cerchi prevede ruote sino a 21 pollici di diametro.
Come ogni Audi, anche Audi e-tron GT è collegata in rete. L’infotainment, i servizi Audi connect e i sistemi di assistenza al conducente sono allineati ai modelli della gamma high-end. Che si tratti di qualità costruttiva, design o caratteristiche tecniche, Audi e-tron GT rappresenta la summa della passione Audi. Ciò vale anche per il sound digitale che “copia” l’erogazione del powertrain e per i proiettori a LED Audi Matrix con spot laser, in grado di raddoppiare la portata degli abbaglianti.
Dopo lo studio di design Audi prologue, showcar che nel 2014 ha offerto un’anticipazione dello stile dei modelli high-end dei quattro anelli, Audi e-tron GT rappresenta il nuovo stadio evolutivo del linguaggio formale del Brand. La Granturismo a elettroni affascina per il design scultoreo in grado di soddisfare esigenze tanto estetiche quanto funzionali. Le radici della bellezza di Audi e-tron GT affondano nelle proporzioni: sbalzi corti e passo lungo, abitacolo filante, snello, e corpo vettura muscoloso. Stilemi che caratterizzeranno i futuri modelli a zero emissioni dei quattro anelli.
La ricerca della massima efficienza aerodinamica – il CX è di 0,24 – è un elemento cruciale nella definizione delle linee della nuova Granturismo elettrica che riprende alcuni elementi di design tipici della gamma Audi e-tron sviluppandoli in modo mirato. Ad esempio l’inserto modellato al di sopra dei listelli sottoporta, chiamato a evidenziare il posizionamento centrale della batteria ad alto voltaggio. L’abitacolo, votato alla sportività e al comfort – obiettivi imprescindibili per una Granturismo – vede la consolle orientata al guidatore. Le sedute sono ribassate, così da garantire una piacevole sensazione d’inserimento nel corpo vettura, mentre i rivestimenti interni, coerentemente con i valori della gamma Audi e-tron, sono sostenibili: a richiesta, il ricorso alla pelle è sostituito dall’impiego di materiali ottenuti in massima parte dal riciclo.
Foot garage per una generosa abitabilità posteriore
La silhouette bassa della vettura è resa possibile da due marcate svasature lungo il pacco batteria, denominate “foot garage”, che permettono ai passeggeri posteriori di godere d’una generosa abitabilità a livello sia delle gambe sia della testa nonostante la linea rastremata del tetto e l’andamento fortemente inclinato dei montanti. Caratteristiche, queste ultime, che in abbinamento ai muscolosi passaruota, in grado di ospitare cerchi con diametro sino a 21 pollici, e a un passo di 2,90 metri, conferiscono alla GT a zero emissioni una presenza particolarmente incisiva.
Al frontale, l’ampio single frame è caratterizzato da un’inversione cromatica distintiva della trazione elettrica: la griglia radiatore, che reinterpreta il classico motivo a nido d’ape, a richiesta è verniciata nel colore della carrozzeria – una novità assoluta – mentre le prese d’aria laterali sono incorniciate da una mascherina nera. Il single frame, che nei modelli a combustione ha il compito principale di alimentare il sistema di raffreddamento, nel caso di Audi e-tron GT ospita gran parte della dotazione di sensori. Solamente nella sezione inferiore sono presenti delle feritoie per l’immissione d’aria.
Blister quattro, mai così pronunciati
I ridotti ingombri del powertrain elettrico consentono di contenere lo sviluppo verticale della vettura senza pregiudicare la visibilità. Alle spalle del lungo cofano anteriore e del parabrezza basso, la linea del tetto torna a discendere rapidamente verso il retrotreno. I blister quattro, mai così pronunciati, sottolineano la presenza della trazione integrale quattro elettrica. Un obiettivo cui concorrono la marcata svasatura delle fiancate e l’altezza dell’auto inferiore di 17 millimetri rispetto ad Audi A7 Sportback, icona di stile Audi.

Posteriormente, i gruppi ottici sono impreziositi dalla banda luminosa trasversale che valorizza l’impronta a terra della vettura. L’estrattore specifico conferisce ad Audi e-tron GT un look immediatamente riconoscibile all’interno della gamma, mentre lo spoiler estraibile incrementa il carico aerodinamico alle velocità più elevate. La Granturismo a elettroni è dotata, di serie, di cerchi in lega da 19 pollici (Audi e-tron GT quattro) e 20 pollici (Audi RS e-tron GT); a richiesta sono disponibili ruote da 21 pollici. La gamma colori include nove tinte, tra i quali l’inedito Verde Tattico. Optando per il pacchetto look nero esteso, il single frame, la parte inferiore dei paraurti, le longarine sottoporta, l’estrattore, gli anelli Audi e la denominazione modello si presentano in veste total black. Ancora più esclusive le finiture in carbonio, incluse le calotte dei retrovisori laterali e il tetto, a richiesta in fibre composite e poliuretano termoplastico (CFK).
Il design
nasce dall’efficienza
Audi e-tron GT è una vera Granturismo. Originariamente, questa denominazione
identificava le vetture sportive adatte alle gare endurance. Le GT si
differenziavano dalle auto puramente sportive per il maggiore comfort e
l’abitacolo più accogliente. Quale Granturismo elettrica, Audi e-tron GT
reinterpreta queste caratteristiche, non riducendo le performance alla pura
potenza, bensì elevando l’efficienza a fattore determinante nella definizione
delle forme.
Ridurre la resistenza aerodinamica significa incrementare l’autonomia: nel disegnare le linee di Audi e-tron GT, la Casa dei quattro anelli ha eletto questa basilare legge della mobilità elettrica a principio estetico. La forma segue la funzione, i tratti nascono dalla ricerca dell’efficienza e si sviluppano di pari passo. Il design di Audi e-tron GT garantisce l’ottimizzazione dei flussi e quindi un’eccellente aerodinamica, come testimoniato dal CX di 0,24. Un valore reso possibile da soluzioni raffinate quali le air curtain, le canalizzazioni attraverso le prese d’aria alle estremità del frontale così che i flussi aderiscano alla sezione esterna delle ruote e al corpo vettura senza generare turbolenze. Un obiettivo cui concorrono i blade, ovvero le lamelle aerodinamiche dello spessore di 2-3 millimetri collocate lungo le razze di gran parte dei cerchi in gamma.
Alle spalle sia delle fenditure alla base dei proiettori sia delle aperture alle estremità del single frame agiscono le prese d’aria adattive (SKE). Il sistema – se possibile – chiude entrambe le feritoie per migliorare il deflusso dell’aria. Diversamente, qualora il guidatore adotti uno stile di guida sportivo, le feritoie si aprono dando vita a dei canali a Y che convogliano l’aria ai radiatori e al sistema frenante. Al retrotreno, lo spoiler – estraibile elettricamente in due posizioni – il sottoscocca carenato e l’estrattore accentuano la deportanza ad alta velocità. Un effetto reso ancor più marcato dall’assetto ribassato garantito dalle sospensioni pneumatiche adattive, di serie per Audi RS e-tron GT.
All’eccezionale comfort acustico di Audi e-tron GT contribuiscono i componenti della carrozzeria, isolati con la massima cura. Un obiettivo cui concorrono il parabrezza in vetro insonorizzante, di serie, e i cristalli laterali e il lunotto dalla medesima finitura, a richiesta. La scocca ad altissima resistenza è realizzata in acciaio termoformato, mentre l’alloggiamento della batteria prevede dei profilati di alluminio. Lega leggera protagonista anche della carrozzeria della Granturismo elettrica, caratterizzata da un interasse di 2,90 metri, una lunghezza di 4,99 metri, una larghezza di 1,96 metri e uno sviluppo verticale di solo 1,41 metri. Al bagagliaio posteriore da 405 litri (366 litri per Audi RS e-tron GT) si aggiunge un secondo vano di carico anteriore da 85 litri.
Proiettori e gruppi ottici
I proiettori e i gruppi ottici posteriori di Audi e-tron GT concorrono a definire il look della vettura. I LED presentano una conformazione marcatamente tridimensionale e sottolineano il carattere emozionale di Audi e-tron GT. All’avantreno, la firma luminosa è affidata alle luci diurne abbinate allo spot blu degli abbaglianti laser (disponibili a richiesta) che, novità assoluta, sono posizionati al centro dei proiettori. Al retrotreno, la fascia luminosa che collega i gruppi ottici si dissolve dinamicamente verso l’esterno scomponendosi in segmenti sempre più grandi, sottolineando l’impronta a terra della Granturismo.
I proiettori della coupé a quattro porte sono disponibili in tre versioni. Di serie, Audi e-tron GT quattro adotta la configurazione a LED con indicatori di direzione dinamici. Sono invece inclusi nel primo equipaggiamento di Audi RS e-tron GT i proiettori a LED Audi Matrix che, grazie alla gestione adattiva del fascio abbagliante, garantiscono un’illuminazione particolarmente accurata senza infastidire gli altri utenti della strada. Al vertice della gamma si colloca la configurazione LED Audi Matrix con luce laser. Lo spot laser, attivo oltre i 70 km/h, raddoppia la portata degli abbaglianti.
Ai proiettori a LED Audi Matrix con spot laser si accompagnano le animazioni Coming home e Leaving home. Queste ultime s’ispirano a un’onda sonora: l’illuminazione dei singoli elementi inizia rapidamente e con energia per affievolirsi poco dopo e quindi raggiungere la massima intensità con un secondo ciclo. Nel caso della variante RS, le animazioni si sviluppano in modo ancora più dinamico.
Design degli interni e abitacolo
L’abitacolo di Audi e-tron GT costituisce la più cristallina interpretazione del tema Granturismo, sintesi di sportività e comfort. La console è orientata al conducente, mentre la plancia – marcatamente tridimensionale – appare leggera e slanciata. Analogamente ai modelli della gamma high-end dei quattro anelli, realizza un unico arco avvolgente, denominato “wrap-around”, che si protende fino ai rivestimenti delle portiere.
Osservando frontalmente la plancia spiccano il display da 12,3 pollici della strumentazione digitale Audi virtual cockpit plus, di serie, e il monitor MMI touch da 10,1 pollici integrato in una cornice laccata nera che, all’estremità destra, esibisce un badge “e-tron” realizzato al laser e retroilluminato. Un vigoroso profilo separa la zona superiore della plancia da quella inferiore dove si trovano i comandi del climatizzatore automatico a tre zone (di serie), corredato delle bocchette di ventilazione che enfatizzano l’ampiezza della console.
Il conducente e il passeggero anteriore siedono in posizione ribassata. Una configurazione caratteristica delle vetture più sportive. Il compatto selettore della trasmissione è collocato lungo il tunnel. I sedili posteriori accolgono confortevolmente tre adulti, mentre la qualità senza compromessi dei materiali e delle lavorazioni è testimonianza dell’amore per i dettagli con cui Audi realizza le proprie auto.
Sportività e sostenibilità sono le chiavi dell’esclusività Audi nell’era della mobilità elettrica. Audi e-tron GT, optando per il pacchetto leather free, rinuncia ai rivestimenti in pelle a favore delle combinazioni di similpelle e tessuto Kaskade oppure di similpelle e microfibra Dinamica. In entrambi i casi vengono utilizzati materiali riciclati, ad esempio fibre di poliestere ricavate dalle bottiglie di plastica.
La microfibra Dinamica, simile visivamente e al tatto alla pelle scamosciata, è anch’essa in ampia parte realizzata mediante poliestere riciclato, mentre il tessuto Kaskade, le cui cuciture evocano il look del single frame, ricorda le fibre naturali come la lana.
In alternativa, Audi rende disponibili i pacchetti Design con pellami in vari colori. I pack design RS Rosso e Grigio portano in abitacolo un tocco di colore e una dose aggiuntiva di sportività: la corona del volante, la sezione superiore della plancia e i rivestimenti lungo il tunnel e in corrispondenza delle portiere sono in pelle, Alcantara e microfibra Dinamica con cuciture a contrasto. Ciascun pacchetto è completato dalle cinture di sicurezza dai bordi colorati. La moquette del pianale e i tappetini sono in Econyl, una fibra ricavata dalle reti da pesca usate. Ulteriori possibilità di personalizzazione sono legate alla scelta degli inserti in carbonio o in radica. Nel caso di Audi RS e-tron GT, gli elementi di design, i colori e i materiali Audi Sport sottolineano il carattere high-performance del modello.
I sedili anteriori sono disponibili in tre versioni. Le sedute sportive con regolazione elettrica a otto vie e rivestimenti in similpelle/pelle sono di serie per Audi e-tron GT quattro, mentre i sedili sportivi plus con regolazione elettrica a 14 vie e funzione di riscaldamento sono inclusi nel primo equipaggiamento di Audi RS e-tron GT. A richiesta, entrambe le vetture possono adottare i sedili sportivi pro con regolazione elettrica a 18 vie, fianchetti adattabili pneumaticamente, ventilazione e massaggio. Le versioni plus sono caratterizzate dalle fasce centrali con impunture a nido d’ape. Il programma Audi exclusive consente molteplici possibilità di personalizzazione.
Trazione
La Granturismo elettrica Audi garantisce prestazioni sportive in entrambe le versioni: complice il launch control, Audi e-tron GT quattro accelera da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi, mentre Audi RS e-tron GT copre lo 0-100 km/h in 3,3 secondi. La velocità massima si attesta, rispettivamente, a 245 e 250 km/h (autolimitata).
Nel caso di Audi e-tron GT quattro, il motore elettrico anteriore eroga una potenza massima di 238 CV, il posteriore di 435 CV. Complessivamente, il powertrain è accreditato di 476 CV che, in modalità Boost e per 2,5 secondi, diventano 530 CV a fronte di una coppia di 640 Nm. Quanto alla variante top di gamma Audi RS e-tron GT, il propulsore a zero emissioni sull’assale anteriore eroga anch’esso 238 CV, mentre il posteriore si attesta a 456 CV. La potenza di sistema è di 598 CV, la coppia di 830 Nm. In modalità Boost, Audi RS e-tron GT può contare su di una potenza massima di 646 CV: un valore che rende la coupé elettrica a quattro porte l’Audi più potente mai realizzata.

I motori sincroni a magneti permanenti (PSM) sono caratterizzati da un’efficienza di riferimento. In corrispondenza di entrambi gli assali, il propulsore elettrico e la relativa elettronica di potenza costituiscono un blocco compatto. L’unità elettrica posteriore lavora in abbinamento a una trasmissione a due velocità. La prima marcia, corta, favorisce l’accelerazione quando si ricorre al launch control con il Boost associato. Diversamente, se il conducente rinuncia a questa modalità, Audi e-tron GT effettua la partenza in seconda marcia. Quest’ultima tendenzialmente lunga a vantaggio dell’efficienza e della progressività d’erogazione.
Una nuova
generazione quattro: la trazione integrale elettrica
Audi e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT si affidano di norma alla trazione
integrale quattro elettrica. Solo qualora si opti per il programma “efficiency”
del sistema di controllo della dinamica Audi drive select viene data priorità
alla trazione anteriore. In presenza di fondi a ridotta aderenza, o nel caso in
cui si richieda massima potenza o si affrontino le curve con piglio
particolarmente sportivo, viene privilegiato il trasferimento di coppia verso
il motore elettrico posteriore con una rapidità cinque volte superiore a un
sistema quattro meccanico.
La trazione integrale quattro elettrica regola permanentemente e in modo completamente variabile la distribuzione della spinta fra gli assali. Un’operazione che avviene in pochi millesimi di secondo. 40 anni dopo l’introduzione della trazione quattro, Audi evolve le 4WD portandole a un livello tecnico inedito.
Quando il conducente rilascia il pedale dell’acceleratore, di norma il powertrain passa alla modalità veleggio: la Granturismo avanza per inerzia, a vantaggio dell’efficienza. Optando per la modalità “dynamic” dell’Audi drive select, diversamente, si attiva il recupero dell’energia. Il conducente può impostare il recupero in base a due livelli, selezionabili mediante i bilancieri al volante così da favorire il cosiddetto “one-pedal feeling”.
Oltre all’impostazione manuale del livello di recupero dell’energia, il conducente può selezionare la modalità automatica grazie all’MMI. In questo caso, il predictive efficiency assistant adatta la decelerazione in funzione del fabbisogno necessario, tenendo conto del percorso e dei veicoli che precedono.
Analogamente agli altri modelli della gamma Audi e-tron, la coupé a quattro porte si avvale dell’impianto frenante elettroidraulico. In funzione delle situazioni di marcia, il sistema decide se rallentare mediante il motore elettrico, chiamato ad agire quale generatore, i freni meccanici oppure una combinazione delle due soluzioni. Con decelerazioni sino a 0,3 g, vale a dire nel 90% dei casi, la Granturismo a elettroni recupera energia grazie ai soli motori elettrici. In questo modo, l’energia generata dalle manovre ordinarie di decelerazione viene immagazzinata nella batteria. Il sistema di recupero si adatta alle diverse condizioni di guida ed è potente al punto da rendere residuale l’intervento dei freni meccanici. Quando la decelerazione raggiunge o supera gli 0,3 g, ad esempio nel caso di una staccata violenta, Audi e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT si affidano non più ai soli motori elettrici, ma anche ai freni idraulici tradizionali. Nel caso di una frenata da 100 km/h, è possibile recuperare energia fino a un massimo di 265 kW di potenza elettrica. Un valore superiore persino a quanto fatto registrare dalle monoposto impegnate in Formula E (250 kW).
Batteria e gestione termica
La
batteria agli ioni di litio di Audi e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT è
collocata tra gli assali, in posizione fortemente ribassata. Una caratteristica
che consente alla Granturismo dei quattro anelli di contare su di un baricentro
inferiore persino alla supercar Audi R8 e su di una ripartizione dei pesi 50:50
tra avantreno e retrotreno.
La batteria ad alta tensione accumula 93 kWh di energia (85 kWh effettivamente fruibili). L’accumulatore, nel dettaglio, è costituito da 33 moduli di celle. Ogni modulo, che si presenta come un alloggiamento in alluminio a forma di parallelepipedo, grande all’incirca come una scatola da scarpe, contiene 12 celle “pouch” (a sacchetto), dotate di un rivestimento esterno flessibile in materiale plastico rivestito in alluminio. 30 moduli formano il livello inferiore che, nella sezione posteriore, presenta due ampie svasature in corrispondenza del vano piedi dei passeggeri posteriori. Il floor superiore, forte di 3 moduli, si trova sotto le sedute del divanetto. La tensione nominale di 800 Volt, oltre a consentire elevate potenze di ricarica in corrente continua (DC), permette di ridurre ingombri e masse dei cablaggi.
L’intelaiatura che ospita i moduli dell’accumulatore, l’esterno del case e le piastre di protezione sono realizzati in alluminio. Collocata sotto la cellula abitacolo, la scatola batteria viene fissata alla carrozzeria con 28 viti. Il risultato è un netto incremento della rigidità torsionale della scocca che, a propria volta, integra molteplici elementi in lega leggera. Sotto lo spazio dedicato alle celle è presente una struttura composita in profilati estrusi attraversata dal liquido di raffreddamento che circola all’interno di un circuito dedicato. Il campo di temperatura ottimale della batteria è compreso tra 30 e 35°C.
Quattro circuiti di raffreddamento
separati
I componenti ad alta tensione e l’abitacolo vengono condizionati mediante
quattro circuiti di raffreddamento separati, ciascuno caratterizzato da una
specifica temperatura d’esercizio e variamente combinabili in funzione delle
necessità. Il sistema climatizza la batteria ad alta tensione, i motori
elettrici e i relativi rotori, le elettroniche di potenza e il dispositivo di
carica. Così facendo permette una rapida ricarica in corrente continua, una lunga
durata dell’accumulatore e prestazioni di marcia riproducibili anche con
marcate sollecitazioni.
Qualora il conducente richieda più volte di seguito un’elevata potenza, le valvole del sistema di gestione termica collegano il circuito di raffreddamento della batteria a quello del climatizzatore, così che il raffreddamento intensivo garantisca le prestazioni del powertrain. Il circuito refrigerante è attivo anche durante la ricarica rapida in corrente continua, che può portare la batteria sino a 50°C.
Dato che i componenti del powertrain sono più caldi della catena cinematica, i propulsori elettrici mettono a disposizione del sistema di gestione termica una grande quantità di calore. La pompa di calore di serie sfrutta proprio la temperatura dei componenti elettrici per climatizzare l’abitacolo, ottimizzando l’autonomia della vettura.
L’app myAudi permette la gestione da remoto, mediante smartphone, della ricarica e della preclimatizzazione.
Ricarica a
22 kW in corrente alternata, a 270 kW in corrente continua
Gli sportelli per accedere al sistema di ricarica di Audi e-tron GT sono
collocati in prossimità delle ruote anteriori. In corrispondenza di entrambi i
lati della vettura sono presenti le prese per il rifornimento in corrente
alternata (AC), mentre il connettore per la ricarica in corrente continua (DC)
è lungo il lato passeggero.
Audi e-tron GT viene fornita al Cliente con due cavi di ricarica: un cavo Mode 3 per le colonnine pubbliche e il sistema di “rifornimento” domestico e-tron compact. Come soluzione di livello superiore, Audi propone a richiesta il sistema e-tron charging system connect che in abbinamento al secondo on-board charger della vettura – di serie – porta a 22 kW la potenza massima di ricarica in corrente alternata, riducendo i tempi di sosta presso le stazioni pubbliche più diffuse e garantendo il rifornimento integrale della batteria da 93 kWh in poco più di 5 ore.
Il sistema connect si avvale di un’unità di comando con display touch LED da 5 pollici e di un supporto a parete. Il collegamento in rete mediante Wi-Fi ne consente il controllo mediante l’app myAudi e l’aggiornamento over-the-air.
Oltre al rifornimento sino a 22 kW in AC, il sistema e-tron charging system connect – in combinazione con un Home Energy Management System (HEMS) – offre molteplici funzioni intelligenti per la ricarica domestica. Il sistema può “leggere” il fabbisogno energetico delle altre utenze e adeguare la ricarica in funzione della potenza residua, così da evitare il sovraccarico della rete. In aggiunta, la protezione tramite PIN scongiura gli utilizzi non autorizzati e il Cliente può stabilire delle priorità individuali, ad esempio la ricarica in fasce orarie economicamente più vantaggiose. Se l’abitazione dispone di un impianto fotovoltaico, l’auto può utilizzare in modo preferenziale la corrente autoprodotta; in questo caso, il sistema integra nella programmazione della ricarica anche gli orari in cui è previsto un maggiore irraggiamento solare.
Audi con Alpiq e AGN Energia: ricarica da casa 100% sostenibile
Alpiq, partner di Audi Italia, ha le competenze necessarie per la gestione degli HEMS. La collaborazione della Casa dei quattro anelli con Alpiq e AGN Energia garantisce ai Clienti full electric (e plug-in hybrid) di Audi una ricarica domestica estremamente semplice. Il pacchetto “all inclusive” prevede un sopralluogo gratuito effettuato da una rete di tecnici specializzati presenti in tutta Italia, incaricati di redigere un preventivo lavori per l’installazione del sistema di ricarica Audi.
I Clienti dei modelli elettrici e ibridi plug-in dei quattro anelli beneficiano di un ulteriore vantaggio: diviene possibile accedere a una tariffa di ricarica flat, denominata easy home charging, declinata in due configurazioni. La tariffa standard – proposta a 110 euro al mese (IVA e imposte escluse) – prevede una fornitura di energia sino a 5.000 kWh all’anno. La tariffa plus – proposta a 150 euro al mese (IVA e imposte escluse) – garantisce invece sino a 10.000 kWh annui, anche in questo caso generati esclusivamente da fonti rinnovabili.
Audi con Enel X: JuiceBox e sino a 22 kW in AC
Sempre in ambito domestico, Audi ha sviluppato con Enel X il pacchetto Ready for e-tron home riservato ai Clienti della gamma Audi e-tron. L’offerta, che agevola la fruizione della ricarica sino a 22 kW in AC, include il sopralluogo domestico, la consulenza per l’aumento della potenza elettrica dell’impianto di casa, la predisposizione del sistema di ricarica e la possibilità di scegliere la JuiceBox di Enel X con cavo integrato in tre diverse configurazioni di potenza in corrente alternata: 7,4 kW monofase, 11 o 22 kW trifase. La JuiceBox garantisce massima sicurezza, ha ingombri contenuti ed è corredata della funzione “intelligente” demand limitation per regolare l’erogazione d’energia in base al fabbisogno domestico. La ricarica è monitorabile a colpo d’occhio grazie ai LED integrati nella JuiceBox e può essere gestita con gli appositi comandi oppure, optando per la versione Pro Cellular, anche da remoto con lo smartphone.
Ricarica pubblica: oltre 200mila stazioni in 26 Paesi con l’Audi e-tron Charging Service
Per facilitare la vita di chi guida elettrico, la Casa dei quattro anelli propone ai propri Clienti un accesso semplificato a oltre 200.000 stazioni in 26 Paesi europei mediante il servizio di ricarica Audi e-tron Charging Service. A corrente alternata come a corrente continua, per un “pieno” d’energia è sufficiente un’unica scheda e un unico contratto ed è inoltre possibile accedere a condizioni agevolate alla rete ad alta capacità IONITY.
Oltre che mediante la ricarica a corrente alternata (AC), Audi e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT sono ricaricabili in corrente continua (DC) con potenze fino a 270 kW. In 5 minuti sono ripristinabili 100 chilometri di autonomia e in meno di 23 minuti è possibile disporre dell’80% dell’energia nelle batterie.
Audi e-tron GT quattro è accreditata di consumi, nel
ciclo combinato WLTP, di 19,9 – 21,6 kWh di energia ogni 100 chilometri, mentre
Audi RS e-tron GT si attesta a 20,6 – 22,5 kWh. Valori cui consegue un’autonomia
sino a, rispettivamente, 487 e 472 chilometri WLTP.
Assetto
L’assetto della coupé a quattro porte elettrica costituisce un bilanciato compromesso tra sportività e comfort, in perfetto stile Granturismo. Lo schema delle sospensioni è a doppi bracci trasversali sovrapposti all’avantreno e multilink al retrotreno; molteplici componenti sono realizzati in alluminio forgiato o pressofuso. Lo sterzo a servoassistenza elettrica variabile è caratterizzato da un rapporto di trasmissione diretto, a vantaggio della precisione e della reattività.
A richiesta, è disponibile lo sterzo integrale – una prima assoluta per un modello della gamma Audi e-tron – grazie al quale le ruote posteriori sterzano per un massimo di 2,8 gradi: a bassa velocità (sino a 70 km/h) in controfase, favorendo l’agilità della vettura, mentre al crescere dell’andatura (oltre i 70 km/h) agiscono in fase, a vantaggio della stabilità.
Cerchi sino
a 21 pollici e dischi freno da 420 millimetri di diametro
La gamma cerchi di Audi e-tron GT prevede ruote da 19 pollici, di serie per la
versione GT quattro, da 20 pollici, di primo equipaggiamento per la variante
RS, e da 21 pollici, a richiesta. La realizzazione dei cerchi in lega segue uno
speciale procedimento di lavorazione dell’alluminio che contribuisce a ridurre
le emissioni di CO2.
Audi e-tron GT quattro adotta freni in acciaio, mentre Audi RS e-tron GT si avvale di serie degli innovativi dischi rivestiti in carburo di tungsteno. Una finitura che garantisce un’eccezionale costanza nelle prestazioni e una sensibile riduzione dell’usura. A richiesta, Audi dedica a entrambe le versioni della Granturismo elettrica i freni carboceramici, apice della sportività, con superfici d’attrito anteriori da 420 mm di diametro e pinze fisse a dieci pistoncini.
Sospensioni
pneumatiche adattive a tripla camera
Le sospensioni pneumatiche adattive a tripla camera, di serie per Audi RS
e-tron GT, coniugano il livello di comfort di una berlina alla sportività di
una coupé high performance, oltre a consentire di variare l’altezza da terra
della vettura sino a -22 e +20 millimetri rispetto allo standard. All’interno
delle molle, ciascuna camera può essere attivata singolarmente per una
regolazione ottimale dello smorzamento in funzione delle condizioni stradali e
dello stile di guida. Un obiettivo cui concorrono gli ammortizzatori
regolabili, di serie per entrambe le versioni della coupé a quattro porte. Tutti
i sistemi sono gestiti dalla piattaforma elettronica dedicata (EFP) e adattano
le risposte in funzione dei diversi programmi selezionabili mediante il
controllo della dinamica di marcia Audi drive select.
Oltre che sulla taratura delle sospensioni e l’altezza da terra della vettura, mediante l’Audi drive select è possibile incidere sull’erogazione del powertrain, la trasmissione a due velocità, il bloccaggio elettronico del differenziale posteriore e la taratura dello sterzo. Sono disponibili i programmi comfort, efficiency, dynamic e individual. In modalità efficiency, attivabile sino a 140 km/h, l’assetto raggiunge la posizione più vicina all’asfalto (-22 mm), così da favorire l’aerodinamica e il conseguente contenimento dei consumi d’energia. Optando per il setup dynamic, la trazione integrale quattro elettrica privilegia il trasferimento di coppia al retrotreno e l’elettronica favorisce un comportamento tendenzialmente sovrasterzante.
A completamento della raffinata dotazione tecnica, Audi RS e-tron GT adotta di serie il bloccaggio elettronico del differenziale posteriore, il cui cuore è costituito da una frizione a lamelle in grado di adattare il livello d’intervento da 0 al 100%.
Sistemi di assistenza al conducente
Che si debba parcheggiare, viaggiare in città o affrontare lunghi tragitti, Audi e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT supportano il conducente in ogni frangente. I sistemi Audi pre sense basic e Audi pre sense front sono di serie. Il primo, in situazioni critiche, adotta misure preventive quali il pretensionamento delle cinture di sicurezza, la chiusura tanto dei cristalli laterali quanto del tetto apribile e l’attivazione delle quattro frecce, mentre il secondo scongiura le collisioni con gli altri utenti della strada attivando segnalazioni acustiche, tattili e visive e quindi la frenata automatica. Sono inclusi nella dotazione standard anche l’avvertimento in caso di abbandono della corsia, il sistema di ausilio al parcheggio plus e la telecamera in retromarcia.
Molteplici sistemi di assistenza alla guida sono raggruppati nei pacchetti Tour, City e assistenza per il parcheggio. La tecnologia principale inclusa nel Pacchetto assistenza Tour consiste nel sistema di assistenza alla guida adattivo, in grado di regolare le dinamiche longitudinali e trasversali delle auto nell’intero range di velocità. In abbinamento al predictive efficiency assistant, Audi e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT decelerano e accelerano in modo predittivo e, analizzando il traffico circostante e l’andamento del percorso grazie ai sensori radar, alle immagini delle telecamere, ai dati della navigazione e alle informazioni Car-to-X, adattano l’andatura prima delle curve, durante le svolte e nelle rotatorie. Il sistema adotta uno stile di guida adeguato al programma di marcia selezionato, da efficiente a sportivo, e sfrutta le possibilità offerte dal recupero di energia.
In ambito hardware spicca il sistema parking pilot, incluso nel Pacchetto assistenza al parcheggio plus. Grazie all’interazione tra i dati rilevati dai sensori a ultrasuoni e l’immagine dell’area circostante l’auto garantita dalle telecamere a 360°, Audi e-tron GT può effettuare autonomamente le manovre in ingresso e in uscita dagli stalli di sosta. Le vetture gestiscono sterzo, acceleratore, freno e trasmissione. Il sistema è attivabile mediante il tasto dedicato lungo la consolle. Il conducente ha la facoltà di mantenere premuto tale tasto per l’intera durata della manovra, monitorando i movimenti dell’auto, oppure può uscire dall’abitacolo: in tal caso avvia e controlla le manovre di parcheggio da remoto, tramite l’app myAudi sul proprio smartphone.
Alla base di queste dotazioni vi è un modulo hi-tech Audi, ovvero la centralina dei sistemi di assistenza alla guida centrale (zFAS), di serie, che realizza un’immagine continua dell’ambiente circostante la vettura.
e-sound
Il sound è un elemento distintivo di ogni vettura sportiva. Una caratteristica che può essere descritta minuziosamente, ma che per essere apprezzata appieno va vissuta in prima persona. Audi, per la nuova Granturismo a elettroni, ha composto delle sonorità elettroniche specifiche. L’e-tron e-sound, di serie per la versione RS, è gestito tanto in abitacolo quanto esternamente da due centraline con relativo amplificatore posizionate nel bagagliaio. Oltre all’altoparlante esterno anteriore, la coupé a quattro porte viene dotata di uno speaker nella zona posteriore e di due altoparlanti interni, in corrispondenza delle porte posteriori. Gli altoparlanti in abitacolo sono in grado di riprodurre le frequenze più basse, a partire da 65 Hz.
L’e-sound di Audi e-tron GT “copia” l’erogazione del powertrain secondo una logica d’azione tanto predittiva quanto reattiva, basata sugli input relativi al regime dei motori elettrici, al carico richiesto e alla velocità dell’auto. Quando si guida a bassa velocità, l’e-sound è discreto, ma con l’aumentare del ritmo cresce in ricchezza e dinamica. Si tratta di un suono sintetico, ricco di sfumature, che segue fedelmente il lavoro del powertrain.
Grazie al controllo della dinamica di marcia Audi drive select, il conducente può influire sull’intensità e le caratteristiche dell’e-sound. In modalità efficiency, ad esempio, il suono è limitato all’avvertimento AVAS. Optando per il programma comfort, entra in gioco anche l’altoparlante esterno posteriore, che rende l’e-sound più pieno e rimane attivo fino alla massima velocità. Con il setup dynamic, il sound generato da entrambi gli altoparlanti esterni è più possente e si aggiungono gli effetti acustici in abitacolo. Audi e-tron GT è il primo modello elettrico Audi che permette di scegliere l’esperienza di ascolto, spaziando dal silenzio assoluto a un coinvolgente accompagnamento sonoro.
Concept dei comandi e delle visualizzazioni
Audi e-tron GT quattro e Audi RS e-tron GT riprendono in parte il concept dei comandi caratteristico dei modelli high-end Audi: tutte le informazioni vengono visualizzate mediante due display di grandi dimensioni: l’Audi virtual cockpit plus da 12,3 pollici (di serie), caratterizzato da un layout grafico dedicato e gestibile mediante il volante multifunzione, e il display MMI touch da 10,1 pollici, al centro della console. Il sistema MMI si avvale della piattaforma modulare d’infotainment di terza generazione MIB 3, caratterizzata da una potenza di calcolo di riferimento.
L’Audi virtual cockpit plus da 12,3 pollici, nello specifico, è corredato di un display dalla straordinaria brillantezza con risoluzione di 1.920 x 720 pixel, corrispondente allo standard full HD. Il conducente può scegliere tra tre modalità di visualizzazione: classic, sport ed e-tron. Nella configurazione “e-tron”, il powermeter è in primo piano. Mediante lo schermo MMI touch è possibile gestire l’infotainment, la navigazione, le funzioni comfort e l’immissione dei testi. I feedback per i comandi touch sono di tipo acustico.
Oltre che mediante il display touch, il conducente può attivare una serie di funzioni grazie al comando vocale, in grado di riconoscere le espressioni di uso comune e rispondere alle domande non solo sulla base delle informazioni presenti a bordo, ma anche sfruttando le conoscenze nel cloud. L’head-up display, a richiesta, completa il concept della visualizzazione, proiettando le informazioni principali direttamente sul parabrezza.
Infotainment e Audi connect
Entrambe le versioni di Audi e-tron GT sono dotate di serie della radio digitale DAB+ e del sistema di navigazione MMI plus con MMI touch che supporta lo standard di trasmissione dati LTE Advanced e integra un hotspot WLAN per i dispositivi portatili dei passeggeri. La navigazione propone suggerimenti intelligenti per le destinazioni sulla base dei tragitti effettuati. Il calcolo del percorso viene eseguito sia on-board sia on-line mediante i server del provider di servizi di navigazione e cartografici HERE, utilizzando i dati in tempo reale del traffico.
Integrano la navigazione i servizi Audi connect, in primis il pianificatore degli itinerari e-tron trip planner che consente di verificare istantaneamente, sia mediante l’app myAudi sia attraverso l’MMI, quante ricariche siano necessarie per raggiungere una determinata destinazione, aggiornando costantemente la situazione sulla base del traffico e dello stile di guida. È possibile individuare tutte le colonnine nelle vicinanze e, nel caso delle stazioni connesse d’ultima generazione, apprendere informazioni in merito alla disponibilità, alla potenza e alle modalità di pagamento. L’elenco dei punti di ricarica viene aggiornato quotidianamente.
Il programmatore dei percorsi e-tron trip planner è collegato in rete alla gestione termica dell’auto, così da favorire la ricarica in corrente continua (DC) a elevata potenza (sino a 270 kW). Quando la navigazione prevede una sosta presso una colonnina ad alta velocità, nei 30 minuti antecedenti il raggiungimento della stazione di ricarica, il sistema di gestione termica intensifica il raffreddamento della batteria così che questa possa assorbire energia il più rapidamente possibile. In inverno, con temperature particolarmente rigide, avviene il contrario così che l’accumulatore raggiunga la condizione operativa ideale.
Sono inclusi nel primo equipaggiamento di Audi e-tron GT anche i servizi Audi connect Emergency call & Service, in grado di migliorare il comfort e la sicurezza di viaggio grazie alla chiamata d’emergenza e assistenza nella lingua del conducente e alla possibilità di fissare un appuntamento Service online. Il portfolio Audi connect prevede inoltre le informazioni online sul traffico, la navigazione con Google Earth e la Hybrid Radio. Tra i servizi Car-to-X spiccano l’On-Street Parking, che aiuta a individuare un parcheggio ai lati della strada, e le informazioni sui semafori. Grazie al collegamento in rete con l’infrastruttura urbana, tramite un server l’impianto semaforico invia informazioni all’auto in modo che il conducente possa adattare la velocità in funzione “dell’onda verde”. La strumentazione suggerisce un’andatura e indica il tempo rimanente prima della successiva “fase verde” qualora il guidatore si trovi fermo al semaforo. Il sistema, attualmente attivo presso le città tedesche di Ingolstadt e Düsseldorf, nel corso del 2021 verrà esteso a molteplici metropoli europee e contribuirà sia ad adottare uno stile di guida efficiente e previdente, sia a rendere più scorrevole il traffico.
La gamma dei servizi connect include infine l’assistente vocale Amazon Alexa, basato sul cloud: è integrato nel sistema di comando MMI e consente al conducente di accedere alle molteplici funzionalità e ai medesimi servizi disponibili da casa o attraverso i dispositivi abilitati. È possibile tenere sotto controllo le notizie, il meteo e i risultati sportivi, pianificare la spesa settimanale e aggiornare la lista degli impegni, oppure ascoltare musica in streaming e audiolibri. Grazie ai controlli smart home è altresì possibile chiudere le porte, gestire le luci e regolare l’accesso al garage di casa direttamente dal veicolo.
Completano la dotazione hardware della Granturismo elettrica l’Audi phone box, di serie, che collega lo smartphone del Cliente all’antenna dell’auto e lo ricarica per induzione (wireless), l’Audi smartphone interface, anch’essa di primo equipaggiamento, che trasferisce l’ambiente Apple Car Play o Android Auto sul display MMI, e il Bang & Olufsen Premium Sound System con suono tridimensionale, di serie per Audi RS e-tron GT, forte di 16 altoparlanti e di una potenza complessiva di 710 Watt.
Maestria
artigiana e smart factory
Audi e-tron GT è la prima auto elettrica dei quattro anelli costruita in
Germania. La nuova Gran Turismo verrà prodotta presso l’Audi Böllinger Höfe, il
sito d’eccellenza di Heilbronn, nelle immediate vicinanze dello stabilimento
tedesco di Neckarsulm, dalla fine del 2020. La factory, dedicata alle
produzioni in piccola serie, è stata ampliata, potenziata e convertita per le
nuove attività. Le competenze artigianali caratteristiche della precedente
manifattura sono state mantenute, integrate tuttavia da processi digitali e
tecnologie avanguardistiche. Per il rinnovamento dello stabilimento, ad
esempio, gli ingegneri di produzione sono ricorsi alla realtà virtuale: la
verifica dell’efficienza delle linee di montaggio e dei processi logistici,
così come la pianificazione dell’afflusso della componentistica, sono avvenute
in modo virtuale. Una novità assoluta. Per la prima volta nella storia Audi, la
produzione di un’auto è stata concepita senza ricorrere a prototipi fisici.
La scocca della Granturismo elettrica è realizzata in acciaio altoresistenziale e alluminio. Per destinare questo raffinato mix di materiali a una produzione di piccola serie è stato creato un reparto carrozzeria che coniuga maestria artigiana e produzione automatizzata. Tale reparto vede entrare in linea ciascun corpo vettura per due volte. Il metodo “dual framer” prevede infatti che dieci robot assemblino i pannelli carrozzeria sia interni sia esterni, unificando le fasi di produzione e rendendo possibile la realizzazione di Audi e-tron GT all’interno delle strutture esistenti.
Un’ulteriore novità è rappresentata dalla verifica “in linea” della carrozzeria, a vantaggio della precisione negli accoppiamenti e della rapidità di reazione in caso di scostamento dallo standard. Al temine dell’assemblaggio della scocca, la maestria artigiana degli specialisti Audi è protagonista nell’applicazione dei componenti aggiuntivi – come portiere e passaruota – e nella verifica delle finiture del corpo vettura. Le linee marcatamente dinamiche di Audi e-tron GT impongono standard qualitativi eccezionalmente elevati: si pensi, a tal proposito, come l’andamento delle fiancate presenti, tra il punto più in rilievo e quello più incassato, un’imbutitura particolarmente accentuata, pari a 35 centimetri.
La catena di montaggio, ampliata rispetto al passato, prevede 36 cicli di lavoro anziché i precedenti 16, in massima parte condivisi con la supercar Audi R8. L’integrazione in un’unica linea di due vetture totalmente differenti dal punto di vista tecnico costituisce un unicum all’interno del Gruppo Volkswagen. I due modelli vengono movimentati dai medesimi carrelli senza conducente e da un’unica monorotaia elettrica sospesa. Nella stazione di lavoro dei cristalli, uomini e robot operano a stretto contatto, mentre una stampante 3D produce supporti di montaggio su misura, in funzione delle necessità e dei suggerimenti dei collaboratori. A fine ciclo, ogni vettura percorre 40 chilometri di rodaggio, inclusi tratti autostradali e nel traffico urbano.
Dall’inizio della produzione di Audi e-tron GT, il 100% del fabbisogno energetico del Böllinger Höfe viene soddisfatto mediante fonti rinnovabili, mentre il biogas garantisce un approvvigionamento di calore sostenibile. Sin dall’inizio del 2020, viene utilizzata esclusivamente elettricità verde. Parallelamente, è stato ridotto radicalmente il ricorso agli imballaggi cartacei. Una novità assoluta. La carta, risorsa a elevato impiego d’energia, non è presente sulle linee di montaggio e nemmeno all’interno del reparto logistica, dove specifiche app per le attività di controllo e innovative etichette digitali per la catalogazione dei componenti sostituiscono i classici adesivi.
Nel 2017 è stato introdotto il ciclo chiuso dell’alluminio all’interno del polo industriale di Neckarsulm. Gli scarti delle lavorazioni alla pressa, ad esempio per la realizzazione delle sezioni laterali della scocca di Audi e-tron GT, tornano direttamente al fornitore, che li rilavora. Successivamente, Audi utilizza i lamierati così realizzati. Nel 2019, grazie a questa soluzione sostenibile, la Casa dei quattro anelli ha evitato l’immissione in atmosfera di circa 150mila tonnellate di CO2.
Non meno rilevante il progetto pilota avviato in collaborazione con il Karlsruhe Institute for Technology (KIT), così da sviluppare il riciclo chimico dei polimeri misti introducendo un innovativo ciclo chiuso della plastica. Gli scarti provenienti dalle linee di montaggio vengono recuperati e trattati onde ricavare olio di pirolisi. Le qualità di questo olio, definito bio-greggio, corrispondono a quelle dei derivati del petrolio e i materiali realizzati mediante olio pirolitico garantiscono le stesse caratteristiche dei componenti originali. Una soluzione alternativa e al tempo stesso complementare al riciclo meccanico della plastica “pura”, che permette di accedere a una nuova materia prima adatta ad alimentare le stampanti 3D del Böllinger Höfe, dove vengono realizzati supporti di montaggio su misura, in funzione delle necessità e dei suggerimenti dei collaboratori. Oltre 100 di questi ausili sono destinati alla produzione di Audi e-tron GT.
Le iniziative adottate presso il Böllinger Höfe hanno portato alla certificazione carbon neutral del sito produttivo.








