Gripdetective

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pubblicato il 26 / 10 / 2020

Auto d’epoca: la più strana

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Una Zundapp Janus 750 del 1958, identica davanti e dietro, se non per la presenza del volante e dedicata, perciò, alla divinità romana dotata di due volti e capace di vedere sia il passato che il futuro è l’auto più strana esposta alla fiera di Padova, che si è chiusa il 25 ottobre. Auto e Moto d’Epoca 2020.

Zundapp Janus auto e moto d'epoca fiera padova

Il riferimento a Giano bifronte (vedi definizione Wikipedia) è insito nel nome stesso del singolare modello Zundapp Janus! Giano è il dio degli inizi, materiali e immateriali, ed è una delle divinità più antiche e più importanti della religione romana, latina e italica. Solitamente è raffigurato con due volti (il cosiddetto Giano Bifronte), perché può guardare il futuro e il passato.

Poteva essere travolta, cancellata, e invece si è fatta (22-25 ottobre 2020), giusto in tempo, questa 37esima edizione di Auto e Moto d’Epoca a Padova. E il clima che si respirava tra i padiglioni e gli stand era positivo. Forse nessuno si aspettava di vedere tanti visitatori dati i tempi. Ma Covid-19 non ha fermato i numerosi appassionati e curiosi amanti dell’auto storica. Un piccolo successo per gli organizzatori e partner di questa edizione 2020.

La bellezza, il genio artigianale, la cura del dettaglio hanno fatto dimenticare per un attimo le notizie sulla situazione sanitaria, malgrado le rigide misure di sicurezza messe in atto: il rilevamento della temperatura all’ingresso, il distanziamento, i controlli severissimi, l’obbligo di mascherina al chiuso e all’aperto, il liquido igienizzante ovunque.



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