Gripdetective

Scrivi una recensione
pubblicato il 01 / 04 / 2020

Lamborghini produce mascherine e visiere per l’Ospedale Sant’Orsola di Bologna

scritto da

Automobili Lamborghini riconverte alcuni reparti del suo stabilimento produttivo di Sant’Agata Bolognese per la produzione di mascherine chirurgiche e visiere protettive mediche in favore del Policlinico Sant’Orsola di Bologna, impegnato nella lotta alla pandemia di Covid-19, in collaborazione con l’Università di Bologna. Il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche si occuperà infatti dei test di validazione dei dispositivi sanitari realizzati da Lamborghini, prima della consegna in struttura.

Lamborghini produce mascherine visiere Ospedale Sant'Orsola di Bologna

Presso la selleria, il reparto dedicato alla realizzazione degli interni e delle personalizzazioni delle Lamborghini, verranno realizzate 1.000 mascherine al giorno. Contemporaneamente, all’interno dello stabilimento di produzione compositi e presso il reparto di Ricerca e Sviluppo verranno realizzate ogni giorno 200 visiere protettive mediche in policarbonato con l’uso di stampanti 3D.

Stefano Domenicali, Chairman e CEO di Automobili Lamborghini, commenta: “In un momento di emergenza come questo, ci sentiamo di dover dare un contributo concreto.

Lamborghini produce mascherine visiere Ospedale Sant'Orsola di Bologna

Abbiamo così deciso di supportare l’Ospedale Sant’Orsola -Malpighi, istituzione con cui da anni abbiamo un rapporto di collaborazione, sia per quanto riguarda la consulenza per la promozione dei programmi di tutela della salute delle nostre persone, tramite professionisti del Policlinico, sia su progetti di ricerca. È con l’unione e il sostegno di chi è tutti i giorni in prima linea nella lotta a questa pandemia, che vinceremo insieme questa battaglia.”

In segno di unità e sostegno all’intera Nazione, che sta affrontando l’emergenza Coronavirus, Lamborghini illumina ogni sera gli edifici dello storico stabilimento di Sant’Agata Bolognese con il tricolore.

Ospedale Sant'Orsola di Bologna


 

© riproduzione riservata