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pubblicato il 01 / 08 / 2019

Da MTA il quadro di bordo Smart per KTM X-BOW

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MTA, azienda rinomata per lo sviluppo e la produzione di un’ampia gamma di prodotti elettromeccanici ed elettronici destinati ai principali OEM, è stata scelta di recente da KTM per la fornitura di un quadro di bordo destinato alla vettura supersportiva X-BOW. A partire dal 2019, infatti, KTM ha deciso di adottare Smart, uno strumento disponibile a catalogo, compatto e dalle linee squadrate e moderne che si sposano perfettamente con lo stile futuristico della vettura.
Smart si distingue per lo schermo TFT a colori da 4,3” e da 10 indicatori luminosi. Il cuore hardware di Smart è un potente microprocessore che supporta grafiche 2,5 D, simili a quelle dei videogame, che gli consentono di visualizzare immagini con dettaglio e profondità. Il TFT è realizzato con una sofisticata tecnologia produttiva ed è incollato al vetro minerale tramite un processo di optical bonding. Entrambe le caratteristiche assicurano la visibilità in ogni condizione di luce solare, anche intensa.
KTM ha ricevuto i primi prototipi nel 2018 insieme al tool MTA Studio, un software proprietario che ha consentito al cliente di sviluppare rapidamente e in modo indipendente un prodotto personalizzato.

MTA ha fornito a KTM anche MTA Gate, un tool specifico per la programmazione di fine linea che consente gli aggiornamenti software e la configurazione rapida e sicura di alcuni dei parametri della vettura, quali ad esempio la lingua, consentendo ulteriori personalizzazioni. Alexander Rothböck, Responsabile per lo sviluppo Elettrico & Elettronico di KTM ha così commentato
la scelta di Smart: “Abbiamo trovato in Smart un prodotto già pronto, dai costi contenuti, che ha richiesto un basso investimento iniziale in termini di costi e di programmazione. Inoltre, MTA Studio ci ha consentito di integrare la linea CAN in modo rapido e intuitivo e lo sviluppo delle grafiche è stato altrettanto semplice, senza richiedere particolari capacità nella programmazione.”
“L’automatizzazione offerta dagli script di MTA Gate,” ha concluso Rothböck, “ha funzionato in modo eccellente ed è stata semplice da impostare per la riprogrammazione del quadro di bordo”.

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