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pubblicato il 10 / 10 / 2023

La scadenza delle gomme? Un falso mito

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Il cambio gomme si avvicina e molti si stanno ponendo queste domande: quanto dura un treno di pneumatici? Come ne calcolo l’età? Da quando le ho montate o da quando sono state prodotte? E come faccio a sapere quando sono state prodotte? Esiste un termine legale di ‘scadenza’ delle gomme?

Partiamo dall’ultima domanda. La risposta “sì”, esiste un termine legale di fine vita delle gomme, ma non è definito in anni, bensì in usura: ammesso che ai pneumatici sia stata fatta una regolare e corretta manutenzione, la sostituzione deve essere fatta entro il raggiungimento del limite legale di usura del battistrada, posto a 1,6 mm.

Il limite legale di 1,6 mm sui pneumatici è normalmente indicato dai “testimoni di usura”, cioè dei piccoli rilievi di gomma che si trovano sul fondo dei canali principali del battistrada.

Sui pneumatici Michelin, la sagoma dell’Omino Michelin sulla spalla del pneumatico mostra la posizione di tali indicatori. Se il battistrada raggiunge lo stesso livello di questi indicatori, vuol dire che i pneumatici sono usurati ed è arrivato il momento di sostituirli.

E se le gomme hanno più di 10 anni?

A prescindere dall’usura, a volte il gommista o l’ispettore della revisione dice che le gomme sono vecchie e che sarebbe il caso di cambiarle.

In verità, non è possibile stabilire la durata delle gomme né una data precisa di scadenza dei pneumatici. 

La data di fabbricazione, se il pneumatico è stato stoccato in maniera corretta, non influisce infatti sulle performance del pneumatico stesso. La Federazione Gomma Plastica (Assogomma) sottolinea che “a livello normativo non esistono, al momento, prescrizioni o limitazioni di impiego direttamente riferite e/o collegabili alla data di fabbricazione, vista l’estrema variabilità di tutti i fattori in gioco associabili al concetto di durata“.

In ogni caso, in via precauzionale, dopo 10 anni dalla data di fabbricazione, anche se il limite legale di usura non è stato raggiunto, Michelin e Federpneus, l’associazione italiana dei gommisti, consigliano la sostituzione dei pneumatici.

Ma come faccio a sapere quanti anni hanno le mie gomme?

Guardando con attenzione le marcature presenti sul fianco dei pneumatici, si può trovare un codice che inizia con “DOT” e termina con quattro cifre. Questa marcatura serve ad attestare che il pneumatico risponde agli standard richiesti del mercato americano, da cui deriva la sigla DOT (= Department Of Transportation, l’equivalente USA del Ministero dei Trasporti), e rivela alcune informazioni relative alla fabbricazione del pneumatico.

Le prime sequenze indicano: il codice dello stabilimento di produzione; il codice dimensionale; un codice opzionale. Le ultime quattro cifre, invece, indicano la data di produzione: i primi due numeri indicano la settimana e gli ultimi due l’anno di produzione.

Per esempio, se la marcatura sul fianco delle gomme riporta: DOT FT 8A 063X 4714, la data di produzione delle gomme è indicata dalla sequenza 4714, cioè la 47° settimana del 2014.

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Questa informazione, comunque prevista anche dai Regolamenti ECE/ONU, ha lo scopo di assicurare ai produttori di pneumatici la cosiddetta tracciabilità del prodotto, in caso di necessità di richiamo di prodotti difettosi.

Quali fattori influiscono sulla durata delle gomme?

In definitiva, quindi, non è possibile definire a priori la durata dei pneumatici, cioè quanti chilometri durano le gomme dell’auto. Questo perché sono molti e diversi i fattori che intervengono e influiscono sull’usura. 

I pneumatici sono composti da differenti tipi di materiali e mescole di gomma, che contribuiscono alle performance e al loro corretto funzionamento. Queste proprietà possono evolvere nel tempo ma questa evoluzione dipende da numerose variabili come:

– condizioni di utilizzo (carico, velocità, pressione, tipo di percorsi e di guida, ecc.)
– condizioni climatiche
– condizioni di immagazzinamento 

Michelin applica norme molto severe riguardo alla fabbricazione e allo stoccaggio, in modo da offrire lo stesso livello di prestazioni e di sicurezza dei prodotti che consegna, indipendentemente dalla data di fabbricazione.

Per avere un’idea sui fattori che influiscono sull’usura e quindi sulla durata delle gomme, bisogna considerare il tipo di pneumatico montato sul veicolo: un pneumatico sportivo potrebbe avere performance di durata chilometrica diversa da uno progettato per una guida più tranquilla.

Inoltre, bisogna tenere in considerazione il tipo di veicolo, il tipo di strada su cui si viaggia normalmente (autostrada, città, strade di montagna, ecc.) e lo stile di guida (sportivo, tranquillo).

Un altro aspetto da non trascurare è la manutenzione sia del veicolo sia dei pneumatici. Veicoli con una geometria non corretta, per esempio, tendono a far accelerare l’usura delle gomme. Così come pneumatici gonfiati troppo o troppo poco, tenderanno ad usurarsi in modo anomalo, rendendo così necessaria una loro sostituzione prematura.

Quindi ogni quanto cambiare le gomme?

Proprio perché sono molteplici i fattori che influiscono sulla durata dei pneumatici, è impossibile definire ogni quanto si debbano cambiare le gomme.

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Secondo lo studio ’’Erroneous or Arrhenius – Potential Impact of Oven Temperature Variations on Laboratory Aging of Tires’’ pubblicato nel 2009, i pneumatici immagazzinati invecchiano 17 volte meno velocemente che durante l’utilizzo. Nei magazzini, infatti, le gomme sono smontate, sgonfie, senza carico, sottoposte a fluttuazioni minime di temperatura.

Sul veicolo, invece, i pneumatici sono sottoposti a forti stress, come importanti variazioni di temperatura interna ed esterna, accelerazioni, frenate, velocità elevate, impatti. Anche durante la sosta, infine, i pneumatici devono sopportare il carico, di frequente anche le intemperie, l’ozono e i raggi UV.

Ad oggi, non esiste uno studio in grado di stabilire, basandosi su dati oggettivi, un limite di utilizzo dalla data di fabbricazione del pneumatico. 

Resta il fatto che, come già detto, solo per precauzione e anche se il loro stato generale sembra corretto e non è stato ancora raggiunto il limite legale di usura, Michelin consiglia la sostituzione dei pneumatici al termine dei 10 anni (a partire dalla data nella marcatura DOT).

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