Si è fatta attendere molto, ma è finalmente arrivata: la nuova Volkswagen Golf 8 è stata presentata ieri. Come ci si poteva aspettare, è la Golf più ibrida di sempre: saranno ben 5 i propulsori ibridi, 3 dei quali disponibili subito. Stiamo parlando dei mild hybrid eTSI con tecnologia a 48 V nei livelli di potenza 110 CV, 130 CV e 150 CV.
Nel 2020, oltre alla Golf 8 TGI a metano, arriveranno i propulsori ibridi plug-in da 1.4 litri TSI eHybrid con batteria da 13 kWh e motori da 204 CV e da 245 cv, motore che spingerà la versione ibrida sportiva Golf 8 GTE.
Ma la Golf, ovviamente, non sarà solo ibrida: sono stati sviluppati i nuovi TDI da 115 e 150 CV, con sistema di catalizzazione “doppio SCR” (detto “twin dosing”). Cambio manuale oppure DSG e trazione integrale 4Motion nella versione da 150 CV.

Cambiano anche gli interni, con il nuovo Innovision Cockpit in bella mostra: strumentazione completamente digitale con schermo da 10,25 pollici. Dal punto di vista connettività, invece, debutta il sistema di comunicazione Car2X che comunica con le infrastrutture vicine alla macchina e con gli altri veicoli. Disponibile anche l’ormai classico Lane Assist, oltre al sistema di monitoraggio della distanza Front Assist con funzione di frenata di emergenza City, il riconoscimento di pedoni e ciclisti, il nuovo supporto antisbandata e il nuovo assistente alla svolta.
In arrivo anche le versioni GTI,GTD, wagon e cabrio. Sparisce, infine, la versione elettrica, sostituita dalla nuova ID.3.




















