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pubblicato il 18 / 04 / 2024

Test ACE, ARBÖ e GTÜ: i pneumatici premium sono ottimi, le alternative più economiche falliscono

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Un nuovo test pneumatici estivi 2024 sulla misura 225/45 R17 ci fa scoprire la classifica delle migliori gomme estive in questa misura, giusto in tempo per il cambio gomme estivo.

“I pneumatici premium sono ottimi, le alternative più economiche falliscono” questa è la versione breve del risultato dell’attuale test pneumatici estivi 2024 effettuato dall’Autoclub Europa (ACE), dall’Associazione austriaca degli automobilisti, dei ciclisti e dei ciclisti (ARBÖ) e dalla società per Monitoraggio tecnico (GTÜ). 

Montati nella misura 225/45 R17 su una Opel Astra Sports Tourer (per i test oggettivi) e una VW Golf VII Variant (per i test soggettivi), un totale di 10 prodotti hanno dovuto dimostrare le loro abilità sul bagnato, sull’asciutto e in termini economici/ambientali. 

Alla fine, quattro di essi sono risultati “altamente consigliati”, tre sono stati classificati come “consigliati”, due sono stati “consigliati con riserva” e uno è stato “sconsigliato”. Essenzialmente, sono le proprietà sul bagnato mostrate dai pneumatici ad aver determinato il risultato finale della classifica. Eccola qui:

Gomme estive 2024: la classifica del test pneumatici estivi 225/45 R17

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Un nuovo test pneumatici estivi 2024 sulla misura 225/45 R17 ci fa scoprire la classifica delle migliori gomme estive, giusto in tempo per il cambio gomme

Tuttavia, anche durante la prova di frenata sull’asciutto (a partire da 100 km/h) sono emerse le prime differenze tra i candidati premium, come il Continental PremiumContact 7 o il Michelin Primacy 4+, e quelli considerati prodotti più economici, pneumatici come l’Athena SP-701 della marca Austone o il Milestone Green Sport GS-05. 

Mentre il pneumatico Continental si ferma dopo soli 33,7 metri, il pneumatico Austone si arresta completamente solo dopo 38,2 metri. La distanza di 4,5 metri tra il primo e l’ultimo corrisponde quindi all’incirca alla lunghezza di un’auto, il che fa la differenza durante in fase d’emergenza tra una frenata sicura e l’urto con un ostacolo. Il pneumatico Michelin è arrivato secondo in questa sottodisciplina con 34,1 metri, davanti al Cinturato P7 C2 di Pirelli, terzo.

Considerando le loro prestazioni sul bagnato, i tre pneumatici dei marchi Milestone, Berlin Tyres e Austone possono, secondo il tester soggettivo Henning Renner, “rappresentare un rischio per la sicurezza in una situazione di emergenza” per i conducenti.

Il team riduce la velocità a 80 km/h per la prova di frenata su strada bagnata. Così come in frenata sull’asciutto, anche su asfalto bagnato il Continental è leader della categoria e si ferma dopo soli 27,4 metri. Dietro di lui, i valori sono vicini tra loro. Solo i due modelli più economici della Milestone e dell’Austone richiedono uno spazio di frenata di circa quattro metri in più.

Secondo ACE, ARBÖ e GTÜ, il pneumatico del produttore tedesco, che ha già ottenuto diversi successi nei test nella stagione in corso, ha impressionato nella prova di handling sul bagnato con una buona aderenza e un comportamento di guida davvero buono ed equilibrato con una buon feedback per il conducente. Il collaudatore Henning Renner classifica invece tre pneumatici come perdenti in questa categoria: ai modelli di Austone e Milestone si aggiunge il profilo Summer HP1 della marca Berlin Tyres. 

“Non sono sicuri da guidare, a volte causano un sovrasterzo eccessivo, il loro comportamento di sterzata è impreciso, hanno molta meno aderenza e bisogna fare i conti con il sottosterzo in accelerazione”, afferma Renner, classificando i tre pneumatici in questione come un rischio per la sicurezza.

Per quanto riguarda la manovrabilità sull’asciutto, le differenze sono meno evidenti, soprattutto perché il campo di prova è ancora una volta più “ravvicinato” e solo il pneumatico Berlin Tyres si è comportato in modo “più debole”. 

Tutti gli altri sono certificati per avere una buona aderenza, un comportamento di sterzo preciso e poco sottosterzo. 

Sono semplicemente sicuri e facili da controllare”, spiega il tester soggettivo Henning Renner. Alcune differenze più grandi siano emerse nella sottodisciplina dell’aquaplaning, dove il Victra Sport 5 di Maxxis – secondo nella frenata sul bagnato – è in fondo alla classifica, vinta dal Vredestein Ultrac. 

La conclusione del test pneumatici estivi 2024: i risultati sottolineano quanto sia importante un test intensivo sui pneumatici. Solo un pneumatico veramente sicuro offre prestazioni costantemente buone, in tutte le discipline. Oltre agli aspetti legati alla sicurezza stradale vengono valutati anche il rumore di passaggio e la resistenza al rotolamento. Il vincitore assoluto è chiaramente il Continental. Convince in tutte le discipline della sicurezza stradale e offre la massima sicurezza. L’unico difetto: è il più rumoroso di tutti i pneumatici ed è anche il più costoso. Anche Vredestein, Michelin e Pirelli sono altamente consigliati.

EfficientGrip Performance 2 di Goodyear , Turanza 6 di Bridgestone e Victra Sport 5 di Maxxis hanno ottenuto il punteggio “Consigliato”. 

Milestone e Berlin Tyres sono solo parzialmente consigliati nella classifica generale. Ma falliscono nel campo della sicurezza stradale: i risultati in frenata e manovrabilità sul bagnato sono evidenti. Possono rappresentare un rischio per la sicurezza dei conducenti normali e quindi mettere in pericolo anche gli altri utenti della strada.

Austone ha fallito e pertanto non è consigliato.

Ora siete davvero pronti per il cambio gomme estive 2024.


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